Un vecchio barcone con 120 immigranti a bordo è attraccato ieri al porto di Ragusa (Sicilia), scortato dalle autorità marittime italiane che lo avevano avvistato lunedì nelle acque del Mar Mediterraneo.
La nave era stata precedentemente localizzata dalle autorità marittime spagnole nelle acque dello Stretto di Gibraltar, erano state avvertite dai loro colleghi italiani che una simile imbarcazione poteva facilemnte contenere decine di immigranti clandestini.
La nazionalità dei passeggeri è ancora ignoti; sono stati rifocillati ed assisititi dal punto di vista medico in un punto di accoglienza allestito nel porto di Ragusa, ed ora le autorità italiane dovranno prendere le decisioni previste dalla legge in merito all'accoglienza dei cittadini extracomunitari.
La barca, il cui nome è "Fanouriuos" e batteva la bandiera delle isole Tonga, ha inviato ieri mattina un segnale di soccorso dovuto alle difficili condizioni del mare e al precario stato di salute di diversi passeggeri.
Nei pirmi tre mesi del 2002, sono stati circa 6.500 gli immigrati clandestini che sono approdati sule coste dell'Italia meridionale, contro i 3.400 dello stesso periodo del 2001.
Lo scorso marzo un cargo con quasi mille immigranti curdi ha raggiunto le coste siciliane, e per ben diciotto sventurati era già troppo tardi: la fatica e le privazioni dell'allucinante viaggio li avevano uccisi
(08-05-2002 15:14) |